Nicastri: il ricordo della prof.ssa Patanè
Un grande dolore, una grande perdita per tutti noi… anche per me che lo conobbi nel lontano 1986 quando fu, per tre anni consecutivi, il mio giovane e vulcanico Preside a Treviglio.
Era il mio primo anno di insegnamento in una scuola superiore statale e appresi da lui la determinazione, il coraggio nel proporre nuove modalità didattiche, la passione nel lavoro, il piacere della convivialità da condividere con “tutto” il personale scolastico.
Lo rincontrai poi nel ’91 al Paleocapa, l’anno in cui fui immessa “in ruolo” e sostenni davanti a lui e alla commissione da lui presieduta, la tesina dell’anno di prova (allora il Majorana di Seriate, dove insegnavo, era sede staccata del Paleocapa).
Che strana coincidenza, col trascorrere degli anni, ritrovarlo come Presidente di Commissione proprio nella stessa classe V di cui ero uno dei commissari interni: il tempo trascorso dal lontano ’86 non aveva scalfito la sua indomabile energia, la visione chiara delle situazioni, la capacità di saper indicare con determinazione la risoluzione dei problemi.
Infine, l’ultimo incontro nell’anno in cui mi sono trasferita al Paleocapa: era il 2013 e coincideva con il suo ultimo anno di Dirigenza scolastica.
Nicastri ha segnato gli anni più significativi nella carriera scolastica di migliaia di docenti, gli anni che suggellano “i passaggi” e le “svolte” definitive nella crescita professionale.
Un “grazie” per quello che ha saputo insegnarci.
Non lo dimenticherò, non lo dimenticheremo.
foto risalenti agli anni 86-88, in cui Nicastri era preside al Mozzali di Treviglio
